Il progetto consta nel contenimento del numero di zanzare adulte limitando lo sviluppo delle larve sulla riva piemontese del Lago Maggiore. Ogni anno, a partire dalla metà del mese di aprile e per tutta la durata della stagione estiva, viene monitorata la consistenza numerica della popolazione adulta e vengono monitorati i livelli di infestazione nei focolai di sviluppo larvale.